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sabato 28 maggio 2011

Convincere per vincere nella vita e nel lavoro

Avete avuto mai la sensazione di essere arrivati molto vicino a qualcosa d’importante, qualcosa a cui tenevate molto ed esservelo lasciato sfuggire per poco, pochissimo, magari una frase detta male o ancora peggio una frase non detta? Al contrario, vi sarà capitato di aver pronunciato un qualcosa o aver visto qualcuno dire delle parole quasi magiche e arrivare a un grande risultato. Bene, cosa fa la differenza tra le stelle o le stalle?
Vi lascio un esempio che mi ha colpito ovvero di quando Will Smith e Gabriele Muccino si incontrano a Parigi. Will ha visto “l’ultimo bacio” e ne è rimasto profondamente colpito. Gabriele muore dalla voglia di andare in America a fare un Film con una star mondiale come Will, ma i bravi candidati sono molti, lo convince con una frase “anche se non sarò io, non prendete un americano, perché non credo che capisca davvero “l’american dream”. Come è andata a finire è noto e “la ricerca della felicità” con oltre 300milioni di incassi, è stato un successo mondiale, ha fatto esplodere il fenomeno Muccino anche in America ed è procurato a Will Smith la candidatura come miglior attore.

La persuasione, ovvero la capacità di averla vinta è la chiave per ottenere quello che si desidera. Come si fa ad essere persuasivi? Come sempre un po’ di consigli pratici e utili.

  1. “Chiedere è metà dell’avere”. Semplice così come si scrive. Innanzitutto chiedete quello che volete. Solo esternando i vostri desideri potrete far sì che le persone capiscano quello che volete.
  2. Pensare di farcela è il 50%. Essere convinti di quello di cui avete bisogno fa la differenza. La prima persona che dovete convincere siete voi stessi. Le persone decise hanno molte più possibilità di ottenere quello che vogliono. Viceversa, se non siete capaci di convincere voi stessi, non avete alcuna chance di farlo con gli altri. Se vuoi qualcosa, fallo e inseguilo fino in fondo.
  3. Sei tu la prima cosa che comprano. Saper generare interesse è molto importante. Comprendere il potere dell’interesse è un passo vitale per arrivare a essere un maestro nella persuasione. Quando vi sentite dire “non sono interessato” in realtà vi stanno dicendo che "voi non siete stati interessanti", ovvero non siete stati in grado di coinvolgerlo abbastanza. L’interesse nasce quando vengono poste le domande giuste che riguardano l’altro, che lo fanno fermare a riflettere, che gli fanno riconsiderare la posizione di partenza. Sei tu la prima cosa che gli altri comprano.
  4. Usare la narrazione persuasiva. Innanzitutto avere un chiaro messaggio significativo, usare degli esempi facili da capire, rendere la storia attinente a cio’ che si sta discutendo, saperla raccontare in modo convincente e combinare le abilità teatrali del dramma. Link a Comunicazione Efficace: le STORIE che seducono (story telling).
  5. Ispirare fiducia. Questo è il consiglio più difficile da seguire. Ispirare fiducia implica la vostra credibilità, un percorso che si conquista nel tempo, passo dopo passo, vittoria dopo vittoria.
Il percorso per vincere e convincere, parte da voi, dalla vostra convinzione nei vostri mezzi, da quanto siete impegnati a migliorarvi ogni giorno, imparando dalle lezioni che la vita vi offre attraverso l’esperienza e le persone che incontrerete nel vostro meraviglioso viaggio. In bocca al lupo.

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