Vi
siete mai chiesti come essere notati su Twitter, come costruire una community
di followers e soprattutto come generare Tweet capaci di generare attenzione, interesse
e coinvolgimento? Ogni giorno vengono mandati più di 130 milioni di Tweet, molti dei
quali vanno direttamente nel “dimenticatoio”. Difficile emergere in questo
affollamento di messaggi. Allo stesso tempo Twitter è una piattaforma
fantastica per promuovere i vostri contenuti, siano essi quelli di un blog, di
un sito o semplicemente le vostre idee e pensieri.
2 cose contano veramente su
Twitter: quanti user leggono i vostri Tweet e quanti li retweettano. Ecco dei semplici consigli pratici per
aumentare le probabilità che questo accada:
1) Segui la tua passione. Scrivi
di quello che t’interessa e ti entusiasma. I lettori si accorgerebbero subito se
non fosse così. Quest’approccio inoltre contribuirà anche a costruire un legame
più personale, una relazione che tanto funziona sui social network. Tuttavia
state attenti a non banalizzare, a nessuno interessa che vi siete appena bevuti
un caffè buonissimo o a farvi una bella passeggiata al parco a meno che non siate una celebrity (dubiterei anche per loro:-).
2) Definite la vostra nicchia. Questo
aiuterà a costruire la vostra credibilità ed a essere riconoscibili per il
vostro pubblico. Se al contrario spaziate eccessivamente questo disorienterà i
vostri lettori.
3) Prendete posizione. Date
chiaramente indicazione di quello che pensate. Solo così chi la vedrà come voi
potrà soffermarsi e leggere e magari retweettarvi. Esprimete la vostra opinione
su una teoria o un’idea e invitate altri a farlo con voi. Al contrario più sarete
neutri o addirittura ambigui, più passerete inosservati.
4) Contenuti di alta qualità con
continuità. Questo è il più importante ma anche il più complesso consiglio
da seguire. Mantenere un livello eccellente dei vostri contenuti vi permetterà
di avere un ottimo livello di coinvolgimento e attenzione tra i vostri lettori
e vi permetterà di acquisirne di nuovi. Questo vuol dire anche non cedere alla
tentazione di postare tanto per postare. I più bravi strutturano un vero e
proprio piano editoriale come fanno le testate giornalistiche. Ovvero una
strutturazione dei contenuti (quali, quanti, quando, etc) che si vogliono
diffondere. Essere divertenti/ironici aiuterò molto. Essere “provocativi” anche
ma va ben gestito per non offendere o urtare la sensibilità altrui.
5) L’ordine corretto.
Quello ideale è il seguente: i) il messaggio del Tweet, ii) il link e la iii)
le @menzioni (se il Tweet viene da un’altra persona o fonte). Naturalmente
cercate anche di variare un po’ l’ordine per non essere troppo ripetitivi.
6) 3 elementi da inserire in ogni
Tweet: i) una @menzione che consente di essere sicuramente letto
dalla persona menzionata con cui si stimola un’interazione; ii) un #hashtag che
permette di essere facilmente di essere trovato e più visibile anche per chi
non ti segue; iii) un link che sono molto graditi perché permettono di
approfondire al lettore interessato (i Tweet con i link hanno 3 volte più probabilità di essere letti).
7) Le domande incuriosiscono. Attirare
l’attenzione al tuo Tweet è fondamentale per essere letto nella lunga lista dei
Tweet che affollano le nostre caselle. Usa delle domande capaci d’incuriosire il lettore. Una domanda è anche in
grado di sfidare il lettore e solleticare il suo ego senza essere saccenti. Ad
esempio scrivere “Si può scrivere un Tweet interessante?” funziona meglio di “I
segreti per scrivere un Tweet interessante”.
8) Brevi e dritti al
punto. Non usare tutti i
140 caratteri disponibili. I più letti e soprattutto i più retweettati sono dei
tweet intorno ai 100/120 caratteri. Questo appunto perché consente a chi fa
retweet di aggiungere il proprio pensiero o la menzione. Per accorciare i
vostri link esistono diversi strumenti come ad esempio bit.ly.
9) Il giusto tempismo. Quando postare il vostro Tweet? E’ una combinazione di 2 elementi molto
importanti: i) conoscere la vostra “audience” ovvero sapere quando i vostri
lettori leggono Twitter leggendo le loro bacheche oppure utilizzando strumenti
specifici (es. Tweriod). Per esempio ci sono alcune statistiche che dicono che il venerdì
pomeriggio intorno alle 3pm sia un buon momento per postare; ii) comunicare contenuti freschi e rilevanti quando le cose stanno accadendo. Twitter è uno strumento veloce
dove si comunica in tempo reale mentre i fenomeni sono ancora in corso.
10) Le buone regole della comunicazione. Fermatevi
un istante prima di schiacciare il bottone “tweet”. Mettete in dubbio il vostro
Tweet chiedendovi se è interessante e se coinvolgerà i vostri lettori. Rileggete
e correggete eventuali errori grammaticali. Assicurarsi che il link funzioni.
Avete
altri suggerimenti? Lasciate un commento e ne beneficeremo tutti.
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