Avete mai sentito il desiderio o la necessità di motivare qualcuno? Certo un allenatore in qualsiasi sport si trova di fronte a questa necessità tutti i giorni ma ognuno di noi ha questa esigenza più di quanto possiamo pensare. Dal motivare un amico o un familiare che a fare qualcosa che riteniamo giusto, al motivare i propri dipendenti o collaboratori nel loro lavoro o motivare i figli allo studio per esempio... Vi è capitato di voler ottenere un risultato e invece di generare l’effetto opposto, ad esempio più dico a mio figlio di non fare una determinata cosa e più lui la fa... Quali sono le leve dietro alla motivazione? Come fare ad essere efficaci? Come fa la comunicazione a venirci incontro in questi casi? Ci sono persone che con le loro parole sarebbero capaci di muovere montagne ma qual è il loro segreto?
Usare la comunicazione per motivare gli altri in 3 passi:
- Innanzitutto bisogna capire cosa sta dietro alla motivazione. Le leve sono solo 2: dolore e piacere. Tutti noi ci muoviamo, ci applichiamo o ci dedichiamo a qualcosa per evitare il dolore o per raggiungere il piacere. Facciamo di tutto per evitare il dolore, è nella natura umana.