Sapevate che "parlare in pubblico" è una delle paure più grandi e più diffuse, seconda solo a quella della morte? Forse no, sono sicuro però che anche a voi, come a me, sia capitato di sentire quella morsa che ti prende lo stomaco quando vi siete trovati a farlo. I sintomi specifici possono essere diversi a seconda dell'individuo... lingua felpata, sudorazione accelerata (detto anche ascella pezzata), tremolii vari tra cui quello della voce e delle mani, rossori, etc. etc. ... ma non si scappa, tutti sono accomunati da questa paura.
Questa è la prima buona notizia: "Tutti hanno paura di parlare in pubblico". La vera buona notizia non è tanto il "mal comune mezzo gaudio", in cui non credo molto, ma che tutti e, quindi anche quelli bravi, quelli che vanno sul palco è accendono le platee con il loro carisma, hanno paura ma hanno imparato a gestirla. Questa è la seconda buona notizia: "L’ansia e la paura di parlare in pubblico può essere gestita". Notate che non ho scritto che la paura può essere eliminata/superata/etc., diffidate di chi lo promette. Quando, infatti, si ha modo di parlare con dei grandi "speaker" o di leggere i "retroscena" dei grandi speaker, nessuno parla di aver rimosso completamente quella paura ma solo di avere imparato a conviverci e anzi, nei migliori dei casi, averla saputa sfruttare a proprio vantaggio. La paura, infatti, è un meccanismo di difesa che madre natura ci ha regalato. Il livello di energia e di adrenalina che quel momento di paura ci sviluppa, può essere anche sapientemente sfruttato a proprio vantaggio e per trasmettere energia al pubblico.
Si ma come gestire la paura di Parlare in Pubblico?
Ho letto tantissimo sull'argomento, ho frequentato molti corsi che affrontavano questo tema e ho avuto modo di sperimentare in prima persona tante delle tecniche che avevo appreso. Qui, con voi, mi preme esprimere in maniera molto sintetica le tre migliori tecniche, quelle che trovo di gran lunga più efficaci.
Ce ne sono molte altre ma queste sono quelle che per me fanno la differenza:
Ce ne sono molte altre ma queste sono quelle che per me fanno la differenza:
1. Prepararsi molto bene. Mi spiace ma non ci sono scorciatoie, solo con una gran preparazione, ci si sente sicuri di padroneggiare l'argomento. E quando ci sentiamo sicuri di un argomento, la paura di trasmetterlo al pubblico diminuisce di gran lunga. Tutti i grandi oratori si preparano approfonditamente prima di tenere un discorso in pubblico. Prepararsi vuol dire decidere accuratamente il messaggio da passare in base al proprio pubblico, organizzare il proprio discorso e ripeterlo più e più volte anche a voce alta e magari di fronte a uno specchio.
2. Visualizzarsi mentre si parla in pubblico con successo. "Un’esperienza vividamente immaginata equivale a un'esperienza realmente vissuta". Questo vuol dire che se siete capaci di visualizzare voi stessi tenere il discorso in pubblico e, in più, farlo con successo, questo aumenterà di molto il vostro livello di familiarità con la situazione per poi affrontarla con più sicurezza e padronanza. Immaginatevi mentre vi avvicinate al palco, mentre osservate la sala con tutti i suoi dettagli, visualizzate il vostro pubblico, immaginatevi mentre prendete la parola, mentre interagite con il pubblico, mentre parlate con sicurezza. Fatelo più volte e ogni volta arricchite il vostro personale "film" con altri particolari.
3. Una buona respirazione. L'ansia è anche dovuta al fatto che nelle situazioni di paura, panico e pericolo, il corpo tende a trattenere aria nei polmoni, ingolfando il processo della respirazione. Più trattenete il fiato, più il corpo s'irrigidisce e più l'ansia cresce. Viceversa una buona respirazione ossigena e distende il corpo e vi mette nelle migliori condizioni per affrontare al meglio la prestazione, un po' come uno sportivo che si appresta a effettuare una gara. Respirate con calma e in profondità in quei minuti e secondi prima di arrivare sul palco e ricordatevi di farlo anche quando siete sul palco.
Provate queste tre semplici tecniche e ripetetele, vedrete che quando sarete capaci di farle vostre vi daranno grandi benefici. In bocca al lupo per i vostri discorsi in pubblico.
2 commenti:
La cosa strana che mi capita è che la mia emozione dipende molto da quanto tempo ho fatto l'ultima presentazione davanti ad un pubblico. Più passa del tempo è più l'emozione sale. E' come se mi scordassi delle centinaia di presentazioni che ho fatto prima e solo il tempo dall'ultima conta...
a me invece capita di avere una paura esagerata prima di arrivare sul palco, parto con la voce tremolante ma poi mi dimentico di tutto e vado avanti...
Posta un commento